Loggia e Odeo Cornaro
La Loggia e l’Odeo , rispettivamente scena teatrale e luogo per la musica, sono quanto rimane di un più vasto complesso di edifici e giardini edificato da Alvise Cornaro, mecenate appassionato di architettura e studioso dell’antichità classica. La loggia a due piani, eretta nel 1524 su progetto di Falconetto, fu concepita come una vera e propria scena fissa di teatro all’antica, realizzata in pietra di Nanto. L’Odeo, che risale probabilmente al 1530 si compone di alcuni vani articolati intorno ad uno spazio centrale ottagonale ispirato alla villa di Marco Terenzio Varrone a Cassino, descritta in una lettera a Cicerone.. La volta del vano centrale presenta splendide decorazioni a grottesche di ispirazione romana, mentre sulle pareti si aprono ariosi paesaggi ideali attribuiti a Lambert Sustris.L’opera, per la sua disposizione spaziale e per il felice rapporto tra decorazione e architettura, diventerà un prototipo per le ville del Cinquecento nel Veneto.